Soban, il tradizionale gelato originario della Val di Zoldo

Centinaia di abili artigiani gelatieri sono partiti dalle Valli del Cadore e dello Zoldano per diffondere e far conoscere in tutto il mondo il buon Gelato Artigianale.
E tra di loro c'è stata anche la famiglia Soban, nata lavorando dietro il bancone di un gelateria zoldana nell'allora Germania Ovest.
STORIA DEL GELATO DELLA VAL di ZOLDO
La Val di Zoldo è una valle dolomitica in Provincia di Belluno, si trova a 20Km da Longarone (sede di una delle prime Mostre Internazionali del Gelato) ed è unanimemente riconosciuta la vera Terra dei Gelatieri, patria del gelato.
Non perchè in questa terra sia stato inventato, ma perchè da qui e dal Cadore, fin dalla fine dell'800, centinaia di abili artigiani sono partiti per aprire gelaterie in tutto il Mondo, dalla Germania al Giappone, dal Sudamerica al Canada.
Fu grazie ai loro carrettini che il Gelato, fino ad allora presente solo nelle cucine nobiliari o nelle case delle persona più agiate, divenne un dolce alimento popolare, alla portata di tutti.
Il Gelato Zoldano e Cadorino si è sempre distinto per il sapiente uso dei migliori ingredienti naturali, con gusti caratterizzati dall'uso di vere bacche di Vaniglie e dalle alte percentuali di uova fresche, servito sui coni e coppette grazie all'uso di porzionatori di varie dimensioni.
Si è sempre trattato di un emigrazione temporanea, che dava modo a questi gelatieri, una volta giunta la stagione fredda, di chiudere i loro negozio per ritornare a casa dai propri cari e familiari a trascorrere l'inverno, fino alla riapertura per la successiva 'stagione' estiva.
Per un breve periodo è rimasto aperto in valle un "Museo del Gelato", a Dont di Zoldo, dove è stato possibile vedere alcune delle prime macchine utilizzate per produrre il gelato, nonchè tutte le attrezzature d'epoca che venivano utilizzate, insieme ad alcune gigantografie di foto dell'inizio del secolo.
Durante l'inverno 2008/09 anche il carrettino della Gelateria Soban di Valenza, è stato esposto all'interno del temporaneo Museo del Gelato, installato a Dont di Zoldo per poi essere riportato in Piemonte a primavera, in attesa che venga inaugurata la sede definitiva.
Il Gelato per la Val di Zoldo è stato ed è tuttora il fulcro dell'intera economia, con importanti risvolti sociali che nei decenni ne hanno plasmato la storia.
Siamo ora in attesa dell'apertura del Museo del Gelato della val di Zoldo e del Cadore, che verrà apertro a Pieve di Val di Zoldo per raccontare e tenere memoria di tutte le storie, i successi, ma anche le vicissitudini e le sofferenze vissute dalle genti di queste terre emigranti lontano dal Paese natio.